2021

1. Completamento dell’Indagine sull’Identità Aziendale Condivisa, attraverso un percorso di interviste e di Gruppi di Lavoro nell’ambito del management di un’impresa del settore cosmetico (Seconda fase)

2. Completamento dell’Indagine su Identità Aziendale e Sviluppo strategico di impresa attraverso un percorso di interviste multiple al management di un’impresa del settore dei servizi per la salute (Seconda fase)

3. Relazione svolta nell’ambito dell’evento “Nuovo Mondo, Nuova Normalità, Nuova Formazione” con riferimento alla trasformazione del profilo del management, nel quadro del Festival dell’Economia di Trento

4. Progettazione e conduzione del seminario di una giornata, riservato al Consiglio di Presidenza dell’Associazione degli Industriali, sul tema gestionale e strategico della Rappresentanza

5. Svolgimento di un’attività di consulenza sul piano della strategia organizzativa e dell’alta formazione delle risorse umane manageriali, con riferimento ad un’azienda specializzata nei servizi della salute

6. Progettazione e conduzione di un seminario riservato al Consiglio di Presidenza dell’Associazione degli Industriali

7. Progettazione e coordinamento di due tavole rotonde su cultura e strategia associativa, sul tema del confronto/intreccio tra professionismo del coaching, del sostegno psicologico, dell’intervento formativo e dalla consulenza organizzativa

8. Partecipazione al panel “Open, Green, Smart: le competenze manageriali per la ripartenza” nell’ambito dell’iniziativa Connext, promosso da Confindustria

9. “Ospedali & Salute/2021”, Diciannovesimo Rapporto Annuale sulla situazione degli ospedali italiani (pubblici, privati accreditati e cliniche private). Il sistema ospedaliero oltre che quello della sanità territoriale hanno dovuto gestire nel 2021 due fattori di tensione. Il primo riguarda le differenze, quantitative e qualitative, delle prestazioni erogate nei diversi territori che delineano di fatto 21 Servizi Sanitari Regionali piuttosto che un unico e relativamente omogeneo Servizio Sanitario Nazionale. Questa situazione era presente prima dell’inizio della pandemia, ma a questo si è aggiunto un secondo fattore di tensione che concerne il difficile equilibrio che ha a che fare con le prestazioni dirette ai contagiati e quelle fornite o da fornire ai pazienti ordinari, visto che questi ultimi hanno subito un accumulo di blocchi/rimandi a partire dal 2020 e a seguire nel 2021, con successive ondate pandemiche rispetto a quelle dell’anno precedente. Sono state effettuate due indagini: per la prima volta quella indirizzata alle persone che hanno sperimentato il contagio e ne sono uscite e quella destinata a monitorare l’impatto indiretto della pandemia sui pazienti non-Covid con le relative difficoltà derivanti dai blocchi/rimandi delle prestazioni. Questa duplice emergenza ha favorito la collaborazione, iniziata già nell’anno 2020, tra strutture ospedaliere pubbliche e strutture ospedaliere accreditate aprendo una strada di possibili alleanze che – si spera – dovrebbero consentire di recuperare le prestazioni per i pazienti non-Covid che si sono moltiplicate a causa della pandemia

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