1. “Formazione per i giovani laureati ad alto potenziale”, diretta ad illustrare le caratteristiche fondamentali del sistema della rappresentanza confindustriale
2. “Formazione per i giovani quadri delle associazioni industriali (territoriali, di categoria) di Confindustria – Progetto FORM-IN 2013”, iniziativa promossa nell’ambito delle attività volte a migliorare il profilo professionale dei quadri stessi
3. “Intervento nell’ambito della Scuola delle Relazioni Industriali di Confindustria – Reggio Emilia”, centrato sulle trasformazioni del ciclo economico e sociale odierno e sulle relative conseguenze in termini di R.I.
4. “Formazione dei neo-Presidenti nell’ambito di Alta Scuola – Confindustria”, diretto a discutere i temi-chiave della cultura associativa
5. “Incontro con la Giunta di Confindustria Treviso”, volto a declinare le dinamiche di trasformazione della rappresentanza economica a fronte dell’evoluzione del ciclo di convivenza collettivo che oggi stiamo vivendo
6. “Generare Classe Dirigente – Ritrovare i termini di una sovranità compiuta/2013”, Settimo Rapporto sulle élite italiane, promosso dall’Università LUISS Guido Carli e da Fondirigenti attraverso l’Associazione Management Club. Il Rapporto pone l’attenzione su due fenomeni: quello dello scivolamento progressivo della sovranità verso l’alto (peraltro sollecitato dalle politiche europee convergenti sul rigore) e quello della necessità di recuperare sovranità in basso, nei territori, dove si declinano in concreto le dinamiche della crescita e le responsabilità delle élite diffuse. È stato in particolare svolto il ruolo di coordinamento nella redazione del Rapporto, oltre che predisporre due capitoli, dedicati rispettivamente alla responsabilità dello sviluppo nella percezione delle classi dirigenti locali e all’importanza di promuovere delle vere e proprie “Alleanze per lo Sviluppo” a livello territoriale
7. “Predisposizione di un’apposita relazione all’Assemblea del Gruppo Giovani – Confindustria Reggio Emilia” sulle trasformazioni economiche e sociali in corso e sull’esigenza di riorientare l’azione del Movimento
8. “Formazione del Direttivo di Confindustria Trento”, allo scopo di consolidare una comune cultura associativa, sul piano dei principi come pure sul piano delle azioni da promuovere
9. “Shoe Report/2013, Quinto Rapporto Annuale sul contributo del settore calzaturiero al rafforzamento del Made in Italy”, destinato a scattare una fotografia sulla situazione del settore e sulle relative potenzialità di sviluppo, pur all’interno della crisi attuale. Il Rapporto mantiene il suo format fondamentale, ma pone una particolare attenzione sul contributo che l’Europa può dare ai fini di una competizione maggiormente equilibrata (toccando il tema del Made-IN, dell’applicazione del REACH, nonché delle azioni di contrasto della contraffazione)
10. “Beauty Report/2013, Quarto Rapporto Annuale sul valore dell’industria cosmetica in Italia”, volto a fare il punto sull’andamento annuale del settore, tenendo conto dei fenomeni più importanti degli ultimi dodici mesi, della capacità di reazione delle imprese cosmetiche, ma completato anche da un approfondimento che riguarda rispettivamente il canale delle profumerie e i comportamenti di consumo degli italiani
11. “Intervento sul tema “collaborazioni tra imprese: il futuro della nostra economia”, dedicato all’esigenza di promuovere ulteriormente la convergenza tra le aziende, individuandone le “leve” maggiormente efficaci
12. “Essere dirigente della scuola oggi – Indagine su identità, ruolo e sviluppo professionale dei capi di istituto”, indagine su 6.000 vincitori degli ultimi tre concorsi per dirigente scolastico, al fine di verificare vocazioni, livello di soddisfazione, identificazione professionale, ma anche analisi del ruolo nonché possibili suggerimenti per i futuri concorsi
13. “Intervento per la formazione dei giovani artigiani (programma “A scuola di futuro”), dedicato a far crescere sensibilità e cultura da classe dirigente nell’ambito di un centinaio di giovani
14. “Ospedali & Salute/2013”, 11° Rapporto Annuale sulla situazione degli ospedali italiani (pubblici, privati accreditati e cliniche private). Il Rapporto pone l’accento in particolare sui protagonisti finali dei processi dell’ospedalità e cioè sui cittadini e sugli utilizzatori effettivi che si trovano sempre più a dover fare i conti con l’impatto della crisi sul bilancio pubblico come pure sul bilancio familiare. Un’indagine specifica sui care-giver ha registrato il diffondersi di decisioni di rimando o addirittura di rinuncia alle cure per ragioni economiche, mentre si appesantisce il carico dei pazienti derivante dalla graduale riduzione della copertura pubblica, nonché dagli oneri diretti e indiretti che fanno capo alla famiglia nel campo della salute
15. Programma di incontro con gli Istituti Tecnici in tema di relazione scuola-lavoro (nelle realtà di Vicenza, Perugia, Salerno, Siena, Rieti e Cles (TN))