2008

1.    “Valutare il non profit: Rapporto sulla sperimentazione ristretta delle procedure di rating associativo”, rendiconto di un processo che ha visto l’applicazione di quanto progettato in precedenza (cfr. Anno 2005/Attività n. 10) in termini di procedure e di strumenti su circa 25 associazioni non profit, dedicate al sociale; a tutto questo è seguito un workshop di discussione, associazione per associazione, e quindi è stata effettuata una revisione degli stessi strumenti e procedure. Ciò ha consentito di mettere a punto schede di rating e “pesi” da attribuire ai diversi giudizi, a cui si è aggiunta la definizione di alcune, possibili strade di istituzionalizzazione del rating associativo

2.      “I giovani, la ricerca e la medicina del futuro”, indagine sul livello di conoscenza scientifica dei 15-24enni dell’area milanese, condotta attraverso la somministrazione di un apposito questionario ad un campione rappresentativo di 800 giovani, completata dall’esplorazione delle conoscenze possedute circa le istituzioni scientifiche esistenti nell’area medesima, nonché degli orientamenti dei giovani verso una loro possibile iscrizione a corsi di studi di tipo scientifico.

3.      “Assistenza tecnica all’Associazione Nazionale Calzaturieri Italiani”, attività volta a sviluppare un insieme di progetti da far confluire all’interno del Programma “Industria 2015”, promosso dal Ministero dello Sviluppo Economico

4.      “Indagine sociologica sulle condizioni locali di convivenza”, attività volta ad analizzare la qualità del tessuto sociale nell’area del Comune di Fonte Nuova (ultimo Comune istituito in ordine di tempo in Italia), allo scopo di cogliere gli elementi di fragilità esistenti unitamente alle componenti che possono costituire, al contrario, delle potenzialità da sfruttare. Questo allo scopo di definire una possibile “identità condivisa” per il territorio comunale, nato da uno scorporo di altri comuni preesistenti e confinanti e soprattutto sottoposto ad un inevitabile “richiamo” da parte dell’area metropolitana di Roma

5.       “Generare classe dirigente – Una sintonia positiva da ritrovare con il Paese”, coordinamento e contributi forniti alla realizzazione del Secondo Rapporto LUISS/2008 sulla selezione e sulla formazione della classe dirigente in Italia. Questa volta si approfondito il tema del merito tramite una metodologia su più livelli: quella dell’analisi delle opinioni delle famiglie e della classe dirigente, quella del benchmarking dell’élite italiana rispetto alle altre classi dirigenti europee, quella della ricerca delle tracce di una nuova classe dirigente ed infine quella dei meccanismi che tendono ad escludere il merito, in particolare per quanto riguarda il caso del ceto politico-parlamentare

6.        “Il sociale in Europa – Identità e Missione delle Associazioni in Italia, Ger­mania e Austria”, indagine volta ad approfondire quale sia oggi la concezione del sociale che fa capo alle associazioni che operano in questo settore, il tipo di visione di cui risultano portatori i soggetti associativi, le modalità di traduzione concreta di tale visione all’interno delle rispettive missioni, nonché la tipologia di strumenti attraverso cui si riesce ad interpretare la continua trasformazione dei bisogni sociali. Per quanto riguarda l’Italia ci si è avvalsi di un sistema incrociato di Focus Group, da un lato seguito dall’effettuazione di 22 studi del caso e quindi da un’indagine su un panel di testimoni privilegiati che fanno capo a 200 orga­nizzazioni che si occupano di sociale, dall’altro. Per quanto riguarda Germania e Austria si sono prodotti due studi (contenuti in un volume a parte) che a loro volta analizzano il profilo quantitativo e qualitativo dell’associazionismo sociale del Paese di riferimento, la concezione del sociale così come emerge dalla normativa, dalla realtà e dal dibattito in corso nonché, anche in questo caso, il tipo di visione e di missione di cui sono portatrici le organizzazioni insieme agli strumenti attraverso cui si riesce ad interpretare la trasformazione dei bisogni sociali

7.        “Sviluppo dell’integrazione del top-management in un grande gruppo multi­na­zionale”, attività di consulenza e di ricerca diretta a sviluppare una Identità comune, a seguito della integrazione di due grandi Gruppi operanti rispettivamente nella distribuzione farmaceutica e nella produzione/distribuzione di prodotti beauty e della conseguente necessità di rafforzare la convergenza del management

8.     “La classe dirigente italiana e il merito”, predisposizione del questionario e presentazione di un’indagine destinata ad esplorare quale sia la cultura del merito nell’ambito della classe dirigente italiana (imprenditori, dirigenti di azienda privata, consulenti aziendali, dirigenti pubblici, docenti universitari, rappresentanti politico-istituzionali, giornalisti). L’indagine è stata attuata attraverso la somministrazione di circa 1.000 questionari (752 soggetti senior appartenenti alle categorie appena richiamate e 216 giovani dirigenti)

9.     “Progetto per la valorizzazione delle intelligenze multiple e dei luoghi non formali di apprendimento”, attività di ricerca sugli allievi della formazione professionale della Provincia di Bolzano, attuata attraverso la somministrazione diretta assistita di un apposito questionario a 839 soggetti di età variabile tra i 16 e i 19 anni e più. Si sono esplorate in parallelo le esperienze maturate nell’ambito della formazione formale, della formazione non formale e della formazione infor­male. Il tutto è andato a confluire all’interno di un più ampio progetto denominato “Sincrono-Forma”, che comprendeva anche l’analisi di quella che può essere definita come la mappa delle risorse non formali e informali per l’acquisizione di competenze e da un’indagine qualitativa sui percorsi di apprendimento dei giovani

10.    “Merito, Ambizione, Collegialità – Il contributo della Scuola alla formazione della classe dirigente”, indagine condotta sugli ex-allievi della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa. Il tutto è stato costruito attraverso la somministrazione di un questionario e precedentemente predisposto attraverso una serie di appositi Focus Group. Tale questionario era destinato a verificare quale sia stato il valore dell’esperienza formativa maturata dagli ex-allievi, con un particolare riferimento al ruolo centrale della “collegialità”, il contributo della stessa Scuola nei confronti della professione, nonché la valutazione della Scuola come luogo di formazione della classe dirigente. Il tutto è stato completato con altri contributi esterni riguardanti rispettivamente la storia della Scuola nonché un’analisi di tipo reputazionale, effettuata attraverso un’apposita indagine via web sulla “notorietà” e posizionamento degli ex-allievi

11.     “Partecipazione al Programma per il sostegno allo sviluppo dei percorsi integrati di inserimento sociolavorativo dei soggetti con disturbo psichico – Pro.P”, contributo di analisi fornito nell’ambito del Programma suddetto attraverso lo svolgimento del ruolo di “facilitatore” nell’ambito dei seminari effettuati, nonché tramite la lettura, l’analisi e l’elaborazione delle informazioni e dei documenti via via prodotti oltre che l’effettuazione del follow-up dei risultati degli incontri organizzati

12.     “Progetto Identità & Organizzazione”, attività consulenziale destinata ad accompagnare la crescita di un medio gruppo operante nel campo dell’energia e orientato a sviluppare un nuovo senso di appartenenza da parte del management, impegnato ad esercitare le nuove responsabilità organizzative, derivanti da una ristrutturazione del Gruppo stesso

13.      “Essere Anziano Oggi/2008 – Una Piattaforma per la maturità attiva”, 11° Rapporto sulla condizione dell’anziano in Italia, attraverso un’indagine su di un campione nazionale rappresentativo di persone mature, con riferimento alla possibilità di sviluppare una vita attiva anche dopo l’entrata in quiescenza, con le conseguenti esigenze di disporre di un opportuno pacchetto di politiche di accompagnamento

14.     “Ospedalità & Salute/2008”, 6° Rapporto Annuale sulla situazione ospedaliera italiana, con riferimento alle strutture pubbliche e a quelle private, integrato da un’apposita indagine congiunturale che valuta le esperienze e le opinioni delle famiglie italiane in tema di ospedalità, basato su un apposito campione nazionale rappresentativo della popolazione italiana (4.200 unità)

15.     “Progetto Clustering”, attività di assistenza diretta a sviluppare una matrice culturale condivisa che rafforzi identità, appartenenza e modusoperandi comuni da parte dell’alto management, in vista di un ulteriore rafforzamento competitivo della Banca

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